Arrivederci
Rosa rossa del Matese
Austera rosa didascalica e lucente
Segreta amante di fiammeggianti autunni
Insigne lodatrice di esplosioni in fiori
In primavera saluti campi multicolori
Anelanti sguardi di ammirazione e benevolenza
La natura che si risveglia ricambia te
e da verginea neve ne discende
rosa rossa del Matese!
il messaggio delle sue acque
e passa di ramo in ramo
cinguettii noti a ricordo di infanzia agreste
da rizoma a rizoma si trasmette
e su per l’aere da gemma a butti
per la selva macchie di colori
ad indicare ad animali in libertà
la strada della felicità
su in alto
la Gallinola ti guarda negli occhi, amorevoli
alla vista di puledri all’Esule
e il Mutria ti accarezza lieve
Un vento molesto ti strattona
ti potevi dimenticare del Miletto?
E da là serena ti tuffi nel Lete. |